Come pulire la cucina, dai bruciatori ai pensili in legno

Come pulire la cucina, dai bruciatori ai pensili in legno: la guida completa


Pulire la cucina è una delle attività domestiche più importanti,. In questo ambiente si accumulano grasso, macchie di olio, residui di cibo e sporco difficile da rimuovere, specialmente su superfici come piani indizione in vetro, piani cottura in acciaio, ante in laminato e pensili in legno. 


Sapere come pulire correttamente la cucina, scegliendo il detergente giusto per ogni superficie e utilizzando strumenti adeguati, ti permetterà di ottenere risultati impeccabili e duraturi.


Con i prodotti Stanhome, la pulizia quotidiana e quella profonda diventano più semplici ed efficaci. In questa guida vedremo nel dettaglio tutti i passaggi per affrontare ogni area della cucina e mantenerla sempre perfetta, giorno dopo giorno.



I prodotti migliori per pulire la cucina


La chiave per una cucina davvero pulita parte dalla preparazione. Prima di iniziare è importante avere tutto l’occorrente a portata di mano: prodotti specifici per ogni superficie - dal legno, all’acciaio e al vetro - , spugne adatte, panni in microfibra, guanti e naturalmente acqua calda per facilitare l’eliminazione del grasso.


Una buona organizzazione permette di ottimizzare il tempo e ridurre lo sforzo. Anche la scelta del momento è importante: pulire la cucina dopo i pasti principali evita l’accumulo di sporco e semplifica la manutenzione.


Degreaser sgrassa efficacemente ed elimina tutte le tracce, anche le più ostinate. 

Grazie alla tecnologia antiodore presente nel suo profumo, rimuove i cattivi odori della cucina (aglio, cipolla, pesce, ecc.). 


La sua formula concentrata permette non solo di lavare le stoviglie, ma anche di sgrassare e pulire tutte le superfici lavabili della casa. 


Scegliere i detergenti giusti per ogni superficie


Ogni materiale della cucina richiede un prodotto dedicato. Per rimuovere il grasso più ostinato su piani, fornelli e cappe, è perfetto Degreaser, lo sgrassante potente di Stanhome che agisce anche sullo sporco secco. Va usato direttamente sulla superficie da trattare, lasciato agire e poi rimosso con un panno morbido, evitando così di rovinare il materiale.


Per la pulizia quotidiana delle superfici lavabili, come laminati, legno verniciato, piastrelle o ante, è ideale Multi Surface, un detergente versatile che pulisce senza lasciare aloni. È delicato ma efficace, perfetto anche per una passata rapida dopo i pasti.


Quando si tratta di  vetro o acciaio, la soluzione migliore è  Vetro Cream , una crema che deterge senza graffiare, rimuove le macchie più resistenti e lascia le superfici brillanti, senza rischio di opacizzazione.


Infine, per piatti, pentole e stoviglie, Dish Gel offre una pulizia impeccabile anche in acqua fredda. È delicato sulle mani e lascia i piatti perfettamente puliti, anche in caso di sporco da olio o salse.

Attrezzature indispensabili: spugne, panni e guanti


Oltre ai detergenti, è importante scegliere gli strumenti di pulizia adatti per ogni zona della cucina. Una spugna da cucina come Kitchen Sponge è perfetta per l’uso quotidiano: ha un lato morbido e uno più abrasivo per rimuovere lo sporco, ma senza rovinare le superfici.


Per lo sporco più ostinato, ad esempio su griglie del fornoo pentole incrostate, si può utilizzare Magic Spirals, una spirale resistente che non si sfilaccia e non lascia residui metallici.


I panni in microfibra, come  Soft Plus, sono indispensabili per asciugare, lucidare e rifinire. Non lasciano aloni e sono ideali su vetro, acciaio e ante lucide.

Per proteggere le mani e lavorare in sicurezza, non dimenticare guanti da cucina resistenti e un secchio con acqua calda per risciacquare le spugne o diluire i detergenti.

Le fasi della pulizia: come affrontare ogni area della cucina


Pulire la cucina in modo efficace significa procedere per aree, affrontando ogni parte con il giusto metodo. Inizia dall’alto verso il basso, così eviti di sporcare di nuovo le superfici già trattate. Ricorda che la costanza è il segreto per evitare incrostazioni e sporco difficile.

Pulire il piano di lavoro in laminato, legno, vetro o acciaio


I piani di lavoro sono una delle superfici più utilizzate e più soggette a macchie. Ogni materiale ha esigenze specifiche:


  • Sul laminato, usa Multi Surface con un panno in microfibra per rimuovere residui di cibo, olio e acqua senza rovinare la superficie.

  • Per i piani in legno trattato, meglio spruzzare il detergente direttamente sul panno per evitare infiltrazioni e utilizzare poca acqua.

  • Il vetro si pulisce perfettamente con Vetro Cream, applicata con un panno morbido per evitare graffi.

  • L’ acciaio inox va trattato nella direzione della satinatura con Vetro Cream o Multi Surface, per evitare striature e aloni.


Dopo la detersione, asciuga sempre bene ogni superficie per evitare la formazione di macchie d’acqua o calcare.


Come pulire il forno


Il forno è una delle aree più complesse da pulire a causa del grasso bruciato e dei residui di cottura. Per una pulizia efficace, applica  Oven sulle pareti e sulle griglie: la sua formula in gel aderisce bene anche alle superfici verticali e scioglie il grasso in pochi minuti. 


Dopo averlo lasciato agire, rimuovilo con una Kitchen Sponge umida.

Come pulire il piano cottura: bruciatori a gas, piastre elettriche in ghisa e induzione


Per i fornelli, specialmente quelli a gas, presta particolare attenzione ai bruciatori, che tendono ad accumulare grasso e residui carbonizzati. Per una pulizia efficace, smontali e lasciali a bagno in acqua calda per ammorbidire lo sporco. Spruzza poi Degreaser sui bruciatori e lascia agire: lo sporco si scioglie in pochi minuti. Per i depositi più ostinati, utilizza una Magic Spirals, che rimuove le incrostazioni senza rovinare il metallo. Dopo il risciacquo, asciuga bene ogni pezzo con un panno morbido per evitare ruggine e assicurare una fiamma uniforme.


Le stesse attenzioni valgono per chi si chiede come pulire i fuochi della cucina o le piastre: in questi casi, puoi combinare Degreaser con una spugna abrasiva ( Kitchen Sponge lato verde) per eliminare lo sporco. Se le piastre sono in ghisa, meglio asciugarle subito e passarle con un velo d’olio vegetale per mantenerle protette e brillanti nel tempo.


Gli stessi prodotti sono utili per pulire le piastre elettriche in ghisa: utilizza la Kitchen Sponge dal lato verde e Degreaser per rimuovere le incrostazioni.

Per pulire la cucina a induzione, invece, evita prodotti abrasivi. Usa Vetro Cream, che rimuove macchie e aloni senza graffiare, lasciando la superficie brillante.



Come pulire le piastrelle della cucina e le superfici verticali


Le piastrelle della cucina, soprattutto quelle vicine ai fornelli e al lavello, tendono ad accumulare schizzi di olio, vapore e tracce di calcare. Per la pulizia quotidiana delle piastrelle è ideale Multi Surface, che elimina sporco leggero e residui senza bisogno di risciacquo e senza lasciare aloni. Quando invece il problema riguarda le fughe annerite o le zone più esposte all’acqua calda, puoi utilizzare Anti-calc: rimuove efficacemente il calcare e restituisce brillantezza alle superfici, mantenendo le pareti sempre igienizzate e luminose.

Come pulire il lavello della cucina 


Il lavello è una delle zone più utilizzate e soggette a macchie di calcare, aloni e residui di cibo. Per capire come pulire il lavello della cucina in modo efficace, è importante distinguere i materiali:


  • Acciaio inox: utilizza Vetro Cream per eliminare macchie e aloni, passando il prodotto nella direzione della satinatura. Dopo il risciacquo, asciuga con un panno in microfibra per evitare la formazione di gocce e depositi di calcare.

  • Lavelli in ceramica o composito: per la pulizia quotidiana basta Multi Surface, che rimuove sporco e macchie leggere senza danneggiare il materiale.

  • Zone soggette a calcare (rubinetti, bordo del lavello): applica periodicamente Anti-calcper sciogliere i depositi e mantenere le superfici brillanti.


Un ultimo consiglio: asciuga sempre bene il lavello dopo l’uso, così resterà lucido più a lungo e sarà più semplice mantenerlo igienizzato.



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Mantenere la cucina pulita: consigli per la manutenzione quotidiana


Una cucina pulita non richiede ore di lavoro: bastano piccoli gesti quotidiani per evitare che lo sporco si accumuli. La manutenzione costante è il vero segreto di una cucina sempre ordinata e igienizzata.


Routine quotidiana per un ambiente sempre pulito

Ogni giorno, dopo aver cucinato, è utile seguire una semplice routine:


  1. Rimuovi le briciole e i residui dai piani di lavoro con un panno in microfibra asciutto.
  2. Spruzza Multi Surface sulle superfici e asciuga con Soft Plus per una pulizia rapida e senza aloni.
  3. Lava i piatti con Dish Gel, efficace anche sull’olio e lo sporco più ostinato.
  4. Passa un panno asciutto sui rubinetti e sul lavello per prevenire le macchie di calcare.

Ogni 2–3 giorni, puoi usare Anti-calc per mantenere brillanti rubinetti, piastrelle e zone soggette a contatto frequente con acqua calda.


Errori comuni da evitare durante la pulizia della cucina

Anche i piccoli errori possono compromettere il risultato finale. Ecco i più comuni da evitare:


  • Non usare la stessa spugna per piatti e superfici: si rischia di trasferire batteri e residui.
  • Mai utilizzare troppa acqua su superfici in legno o anta in laminato: possono gonfiarsi o rovinarsi.
  • Evita panni ruvidi o abrasivi su vetro e acciaio, perché possono graffiarli.
  • Non trascurare gli interni delle ante, dove si accumula spesso grasso invisibile.

Con i giusti consigli, gli strumenti adeguati e i prodotti Stanhome, la tua cucina potrà essere sempre pulita, sicura e bella da vedere.



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